Dal 3 al 10 dicembre
Sala Sammartino
Ingresso libero
DANIELE SEGRE, GIANNI TOTI, GIACOMO VERDE
APPROFONDIMENTI DI STUDIO E VISIONI.
Arriva all’Arsenale “Poetici, Politici, Sperimentali: Daniele Segre, Gianni Toti, Giacomo Verde – Approfondimenti di studio e visioni”, rassegna dedicata a tre artisti importanti della ricerca audiovisiva italiana dagli anni ’80, con percorsi innovativi, alternativi e indipendenti, fra sperimentazione, impegno e poesia. Il progetto, a cura di Elena Marcheschi, si svolge in tre giornate, con approfondimenti universitari mattutini e visione pomeridiana di film, con interventi di Silvia Moretti (Toti), Andreina Di Brino (Verde) e Sandra Lischi (Segre). Il progetto è sostenuto dal Dipartimento di Eccellenza Civiltà e Forme del Sapere, con ONDAVIDEO, Biblioteca Totiana e Ass. Gottifredo, I_Pad Italian Performance Archive in Digital e I Cammelli.
Martedi 3 Dicembre ore 18.00
TUPAC AMAUTA
di Gianni Toti
Durata: 53′
Italia, 1997
“Tupac Amauta” è il primo canto della trilogia che Gianni Toti dedica alla de-conquista. Realizzato in Francia, presso il Centre International Création Video di Montbeliard Belfort, in questa videopoemopera sui cincequento anni di colonizzazione dell’America Latina, Toti elabora elettronicamente il suo grido contro gli atroci sistemi di supplico, gli olocausti e i genocidi della “civilizzazione”, gli orrori mai terminati, le guerriglie e le guerre in corso. “Affresco, anzi murale in movimento” è stato scritto da Sandra Lischi “Tupac Amauta è caldo e militante in modo nuovo, a partire dallo scardinamento dei linguaggi”.
Giovedi 5 Dicembre ore 18:00
SOLO LIMONI
di Giacomo Verde
Durata: 44′
Italia, 2001
Il video e’ composto di 13 episodi che raccontano alcuni momenti delle giornate di Genova. Dal clima della Zona rossa alle cariche della polizia sul corteo del 21 luglio 2001, alla situazione attorno al corpo di Carlo Giuliani in Piazza Alimonda. Le riprese sono una selezione di immagini girate da Giacomo Verde e da altri videomaker indipendenti collegati a diversi gruppi.
Martedi 10 Dicembre ore 18:00
DINAMITE
di Daniele Segre
Durata: 53′
Italia, 1994
Quando l’ENI decide di chiudere la miniera di carbone Carbosulcis in Sardegna, i minatori iniziano una durissima lotta per non perdere il loro terribile lavoro. Daniele Segre è sceso con la cinepresa fino a quattrocento metri sotto terra per seguire e filmare le fasi dell’occupazione ‘alla dinamite’ della miniera e per raccogliere le ragioni dei minatori in rivolta, raccontando una delle realtà sconosciute del nostro Paese.
